30.11.07

FF

fottutissimi forlivesi
...uno scoglio immagino..



...Alghe sudamericane...

...altri scogli...


...granita "terra del fuoco"...


..Paolo Villaggio e la Sora Lella..
(te stavi a caga sotto Andrè?)


...ccivostra...
p.s. Buon onomastico Andrè (offrice da beve!!)

29.11.07

...bentornati...

...un affettuoso 'ccivostra...

Si le foto le ho scelte per bene... chiamatela pure invidia...
HO CAPITO CHE HAI FATTO TANTE FOTO!!!
appena accenderai il tuo pc te le cancellerò tutte.
così impari a comprarti le reflex digitali

28.11.07

...

«Life is what happens to you while you're busy making other plans»


[«La vita è ciò che ti accade quando sei tutto intento a fare altri piani»]


John Lennon [e mik]




26.11.07

Ho un sosia a Londra

LONDRA - Si può vivere una settimana senza pc, telefonino cellulare, navigatore satellitare, tv digitale, videogames e iPod? Ovvero, senza tutte le diavolerie tecnologiche inventate negli ultimi 25 anni? Il giornalista inglese Dom Joly, “gadgetaholic” per sua stessa ammissione, ci ha provato e il racconto dei suoi esilaranti sette giorni “tecnology-free” è finito sul quotidiano britannico «The Independent».
Un computer palmare (Ap)«Passo tutta la mia giornata al computer – ha spiegato Joly – con la scusa che devo lavorare, ma in realtà la mia famiglia sa che è un pretesto. Sono letteralmente affascinato da tutto quello che è tecnologico, per questo quando il giornale mi ha chiesto di fare l’esperimento, mia moglie mi ha riso in faccia. Ma ho deciso di accettare ed ecco qui il diario dei miei terribili sette giorni».

DOMENICA ORE 23.35 - «Fra venticinque minuti dirò addio ai miei amati gadget. Ho salutato gli amici su Facebook, anche quelli che non ho mai visto, e ho avvisato il mio agente su quello che sto per fare, lasciandolo completamente senza parole. A quel punto, realizzo che per tutta la settimana non potrò ascoltare la musica, visto che tutti i miei cd sono caricati sul mio laptop e sul mio iPod, e vado nel panico».

DOMENICA ORE 23.59 - «Spengo il computer per la prima volta in due anni e la metto (sì, avete letto bene: è una signora) nel suo fodero e quindi in un cassetto. Stacco il mio cellulare e anche l’iPod: adesso sono davvero solo».

LUNEDI' ORE 12.10 - «Di solito, mi addormento con la radio. Che, però, è digitale, perciò proibita. Risultato: dormo malissimo e alle 6 di mattina sono già sveglio. Quindi, vado in palestra per la prima volta in tre anni e quando torno a casa, realizzo che non posso usare il computer, così mi metto a svuotare la lavastoviglie. Oddio, che ne sarà di me?”.

LUNEDI' ORE 16.00 - «Guido fino alla discarica e mi perdo senza il navigatore: così, per un viaggio di mezz’ora, impiego due ore. Una volta a casa, risistemo tutta la mobilia del piano di sopra e, appena finito, pulisco la cucina. Stacey mi guarda adorante: i casi sono due, o muoio di stanchezza o divento il miglior marito del mondo. Ho la netta sensazione che ci sia un’importantissima mail che mi aspetta nella mia “inbox” per propormi di recitare in un film di Hollywood insieme con Angelina Jolie e che l’offerta scadrà venerdì, ma devo essere forte. Prendo i cani e vado a fare un giro».

MARTEDI ORE 13.00 - «Faccio lezione di golf, sistemo le tende e vado ancora in palestra. Mia moglie è così deliziata che mi chiede di raggiungerla a pranzo in un locale carino. Ci vado ma non la trovo, così vedo un telefono pubblico e faccio per chiamarla, quando mi rendo conto che non so il suo numero di cellulare, perché è nella memoria del mio cellulare, che è a casa. Spento. Alla fine, mangio da solo».

MARTEDI' ORE 16.00 - «Devo scrivere la mia solita rubrica per l’Indy (“L’Independent”, ndr) e devo farlo a mano. Credo di non aver più scritto qualcosa con una penna da almeno 10 anni e già alla quinta riga devo smettere perché mi fa male la mano. Finalmente, riesco a finire e detto il pezzo alla dimafonista del giornale, ma ci metto una vita perché non riesco a decifrare la mia scrittura».

MARTEDI' ORE 22.00 - «Posso guardare solo i canali tv analogici e mi annoio subito, così obbligo Stacey a giocare a Scarabeo con me e, mentre aspetto il mio turno, penso ai miei amici di Facebook. Però, incredibilmente, tutta questa faccenda comincia a piacermi e inizio a sentirmi più forte».

MERCOLEDI' - «Vado fuori Londra con il treno. Sono senza cellulare e ho una serie di appuntamenti difficili da coordinare. Non posso nemmeno andare online, come faccio di solito e sono davvero annoiato. Ovviamente, il treno è in ritardo e cerco un telefono pubblico per avvisare, ma non ho moneta e così perdo il primo appuntamento. Pranzo con un pezzo grosso dei media che ha tre cellulari sul tavolo: provo a fare la faccia scocciata, ma uno di questi è un iPhone che ha comprato a Los Angeles e non posso non guardarlo ammirato. Durante il viaggio di ritorno, cerco di rilassarmi ma il mio vicino comincia un’inutile conversazione telefonica e mi innervosisco talmente che vorrei prendergli il cellulare e buttarglielo giù dal treno. Invece, mi faccio un whisky».

GIOVEDI' ORE 8.00 - «Tolgo il mio computer portatile dal cassetto e mi metto a fissarlo. Poi lo rimetto a posto e vado a fare un giro con i cani».

GIOVEDI' ORE 16.00 - «Cerco di guardare i programmi pomeridiani alla tv, ma sono davvero deprimenti. Come scegliere fra il cianuro e la cicuta. All’improvviso, c’è un black-out: normalmente, andrei in totale panico; invece, leggo un libro a lume di candela e mi sento totalmente in pace. Oddio, speriamo di non diventare un uomo noioso».
GIOVEDI' ORE 21.00 - «La luce è tornata e ho una voglia folle di giocare ai videogames, ma scelgo lo Scarabeo».

VENERDI' ORE 21.00 - «Sono stato ancora in palestra e comincio a vedere i muscoli. E’ davvero una cosa eccitante. Devo scrivere un altro pezzo, sempre a mano, ma questa volta resisto un po’ di più, anche se è davvero fastidioso e mi devo fermare a contare le parole ogni volta».
VENERDI ORE 24.00 - «Sento parlare delle code per l’iPhone fuori dai negozi della Apple e rido di queste persone così tristi e materialiste…. Mi ricordo che di solito quello è il giorno in cui posto la mia rubrica su Facebook per quelli che non leggono l’Indy e così esco con i cani, che ora mi adorano più di un osso».

SABATO ORE 8.00 - «Mi sveglio con la testa sgombra e una bella sensazione. Questa settimana mi sono caricato, mia moglie mi ama ancora e io mi sento davvero bene. Mi rendo conto che internet mi succhia tutto il tempo libero. Ok, serve quando per esempio sono sul treno, ma forse da lunedì, quando tornerò ai miei gadget, dovrei cominciare a limitare il tempo in cui navigo».

SABATO ORE 12.00 - «Sono stato in palestra e a passeggiare con i cani, ho svuotato la lavastoviglie, portato della legna e pulito il giardino delle rose. Stacey inizia a parlare di rinnovare i nostri voti».

SABATO ORE 18.00 - «Manca un giorno alla fine ma non mi importa. Cucino e gioco a Scarabeo dopo aver messo i bambini a letto e raccontato loro una storia. Mi sento un “Super Papà».

DOMENICA ORE 11.00 - «Vado a Londra per vedere mio padre sfilare al “Remembrance Day”, ma non avendo dietro il mio cellulare non riesco ad incontrare nessuno della mia famiglia nel parco di St. James. Quando finalmente li vedo, nessuno di loro crede alla mia storia dei gadget e pensano che sia una scusa per aver saltato la parata».

DOMENICA ORE 24.00 - «Finalmente sono online. Ho 98 richieste di “amici” su Facebook che mi porterà a superare quota 1000, ma non sono così eccitato come pensavo. Ho 112 mail, la maggior parte delle quali mi suggerisce un modo per allungare il mio organo sessuale. Non ce n’è una davvero importante e sono sconcertato. Decido perciò di riorganizzare i miei gadget: di certo, computer e telefonino mi sono utili, ma tutti gli altri non sono che una distrazione, così stabilisco di limitarne l’uso da lì in avanti a mezz’ora al giorno. Salvo la tv digitale solo perché adoro un programma giapponese e la radio perché posso ascoltare tutti canali della nazione. Ho anche bisogno del mio iPod, visto che c’è dentro tutta la mia musica, e di certo mi servirà il commutatore di voce nel caso in cui venissi rapito… Forse, però, pensandoci bene, potrei sbarazzarmi della penna che traduce. Qualche offerta?».

LUNEDI' ORE 10.30 - «Mi sono comprato un iPhone. Ragazzi, è stupendo!»

22.11.07

Le donne #1

Appena uscita dalla doccia ... mi guardo allo specchio e penso ad alta voce "Che bello sarebbe avere i seni più grossi!!!". Mio marito -che ha sentito- invece di dire "Ma non è vero!" come suo solito, dice: "Se vuoi che ti crescano, devi passare un pezzo di carta igienica in mezzo ai seni per alcuni secondi". Molto dubbiosa, ma decisa a provare tutto, prendo un pezzo di carta igienica e me lo passo in mezzo ai seni per alcuni secondi. Gli chiedo "Ma quanto tempo ci vorrà?" e lui mi risponde "Devi farlo tutti i giorni per alcuni anni". "Ma davvero credi che passando un pezzo di carta igienica in mezzo ai seni tutti i giorni mi diventeranno più grossi dopo alcuni anni?" "Se ha funzionato con il culo, perché no?"

21.11.07

Backpacks

Vi ricordate il mio zainetto arancio della Millet (pagato 35/40 €)??
era un Axiome 15..
s'è rotto, era in garanzia, l'ho portato a Outdoor Italia che lo mandava alla Millet.
Ora, visto che è uscito di produzione mi propongono:
un Axiome 22


o 50 € da spendere in Millet.
e allora pensavo ad uno zaino un pò più grande sui 30 litri tipo:

a) Trappeur 30

b) Mygal 27
c) Protool 28
d) Odysee 30
e tanti altri, ce ne so un'infinità sui 30 litri.. li trovate qui.
vi ascolto.. suggerimenti?

19.11.07

prudenza #1

sei come la mia moto sei proprio come lei...



dei geni...

16.11.07

30 di questi Sifoni

BUON COMPLEANNO Dott. SCIFONI!!!!


Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora bevi, voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi e che come allora sorridi...

Caro Andrea... che bei ricordi, che bei momenti passati insieme che bello sapere che ci ricorderai per sempre... Buon Compleanno

Colgo l'occasione (diciamo che si può collegare facilmente) per incollarvi queste definizioni:

Doposbronza di primo livello
Niente dolore.Nessuna vera sensazione di malessere.Il sonno della notte precedente è stato un po’ troppo breve, ma ci stai abbastanza dentro.Ringrazia gli dei di funzionare piuttosto bene.Tuttavia, hai una sete fottuta, che ti rimane anche se ti bevi dieci coca-cola.Anche se sei vegetariano, senti il bisogno di mangiarti una bella bistecca al sangue.

Doposbronza di secondo livello
Ancora niente dolore, ma c’è qualcosa che non va.L’aspetto è più o meno regolare, ma hai il livello d’attenzione e la capacità intellettuale di una graffettatrice.I dodici caffè che hai bevuto per cercare di schiarirti la mente non fanno nient’altro che peggiorare la situazione nel tuo stomaco, che richiede a gran voce cibo a manetta (possibilmente roba adeguatamente unta).L’ultimo viaggio al cesso è stato una esperienza preoccupante, che ti ha fatto temporaneamente pensare di cambiare vita e diventare astemio.Nonostante il tuo comportamento in ufficio sia apparentemente normale, in realtà stai solo fingendo - l’unica cosa che riesci a fare è chattare un po’ e guardare del porno.

Doposbronza di terzo livello
Un po’ di mal di testa.Ti senti di avere un formichiere nello stomaco.La tua produttività è superiore solo a quella del tuo capo.Ogni volta che senti del profumo femminile hai un attacco di nausea, perché ti ricorda gli shot che ti sei bevuto a fine serata al baracchino al parco, dopo che ti hanno sbattuto fuori da ogni locale che hai frequentato.In questo momento, il tuo unico desiderio sarebbe essere a letto, con due litri di succo d’arancia e una considerevole provvista di brioche e, soprattutto, gli occhi chiusi.Finora hai bevuto sei caffè, due lattine di coca-cola, un litro e mezzo d’acqua e due spremute - ma non ti viene da pisciare.

Doposbronza di quarto livello
Brutto davvero.Ti sembra di avere una combriccola di gnomi che saltellano nelle tempie.Non riesci a parlare troppo in fretta sennò ti viene da vomitare.Il capo ti ha fatto una scenata da mezz’ora perché sei arrivato in ritardo e puzzi ancora di alcool.Hai cercato di curare il tuo aspetto prima di uscire, ma hai dimenticato dei particolari essenziali, come la barba sullaguancia sinistra o il fondotinta.La lingua è ricoperta da uno strato di licheni, hai l’impressione che qualcuno ti abbia rovesciato del vetro tritato negli occhi (impressione confermata anche dalla quantità di sangue che li permea), e i tuoi capelli sono impastati sul lato sinistro delcranio.Uccideresti i tuoi genitori per avere una qualunque delle seguenti opportunità:1. Le sei di pomeriggio arrivano in 5 minuti2. Due bustine di Aulin e una scatola di bicarbonato3. Una macchina del tempo per tornare a ieri sera e rimanere a casa

Doposbronza di quinto livello(o Inferno Dantesco)
Sei certo che il tuo cervello stia esplodendo.Il pulsare che hai alle tempie è così forte che lo sente anche il tizio della scrivania di fronte.I tuoi pori trasudano vapori di vodka, che ti stanno ri-ubriacando.Hai dei resti di dentifricio agli angoli della bocca, ma i denti sono ancora sporchi e l’alito è pestilenziale.Il tuo corpo ha completamente perso ogni capacità di generare saliva, e la tua lingua si sta gonfiando tanto da rendere probabile un’asfissia.Ti metteresti a piangere, ma non puoi permetterti di sciupare neanche una goccia di liquido.La morte è una prospettiva piuttosto allettante.Il tuo capo non ti fa neanche scenate, e i tuoi colleghi non ti rivolgono la parola perché sei così conciato che pensano a un lutto in famiglia.Avresti dovuto prenderti una giornata di malattia, perché l’unica cosa che riesci a fare è lamentarti sommessamente di tanto in tanto.La cosa peggiore è che non sai neanche di “cosa” lamentarti: non ti ricordi con chi sei uscito ieri sera, dove siete andati, cosa hai bevuto e perché c’è qualcuno che non conosci che sta ancora dormendo nel tuo letto.L’unica cosa che puoi fare è fumarti qualche sigaretta (che accendi dalla parte sbagliata una volta su due) e svenire.Quando ti riprendi, dopo qualche ora, tutto va bene: sei solo al quarto livello...


certe cose bisogna viverle..

p.s.

Quando torni dalla patagonia t'ammazzo

13.11.07

Memories #2

G: Ciao Mamma, buongiorno come va? che fai oggi?
M: tutto bene, devo andare in centro
G: Ok senti non è che mi puoi portare un rullino a sviluppare?
M: digitale?

a parte questi perle che mi regala mia madre, oggi mi sono tornate in mente alcune vacanze fatte con amici, in particolare con un'amica e ho subito associato a degli spezzoni di film tipo:

Quanto sei alto soldato?

Signore uno e settantatré signore!

Un metro e settantatré? Prima non facevano pile di merda così alte!


9.11.07

Memories #1

Quale è il carabiniere più sfortunato?



quello che muore al posto di blocco
E quello più fortunato?




Blocco


p.s.
prima pagina dell'Osservatore Romano di ieri:
(guardare a metà pagina a destra)

5.11.07

Tornando

Come si fa a tornare alla normalità dopo una settimana così intensa...

Nuovi luoghi

Nuovi incontri, nuovi amici

Nuovi scarponi da testare

Nuova consapevolezza